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I cicloni in India


Approfondimenti

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Zone interessate dai cicloni in India

L'India può essere interessata dai cicloni tropicali. Essi sono più frequenti sul Golfo del Bengala che sul Mare Arabico, ma sono possibili anche in quest'ultimo. Nel sud dell'India, i cicloni possono penetrare all'interno e passare da un mare all'altro; per questa ragione, il Tamil Nadu e il sud dell'Andhra Pradesh, che possono essere colpiti direttamente dai cicloni provenienti da est, sono più a rischio del Kerala e del Karnataka. Nell'est, i cicloni possono penetrare per qualche centinaio di chilometri seguendo una traiettoria che va da sud-est a nord-ovest; nel nord-ovest possono interessare la costa del Gujarat. La cartina si riferisce alle zone che hanno ricevuto i cicloni in passato ed è dunque soltanto indicativa: nulla impedisce che un ciclone possa seguire una traiettoria diversa, anche se è poco probabile.
Negli stati attraversati dall'Himalaya, soprattutto quelli centro-orientali, i resti dei cicloni possono determinare delle forti piogge in pianura, e delle nevicate nelle montagne più alte.
In genere i cicloni si verificano da aprile a dicembre, con due picchi di intensità prima e dopo il monsone (a maggio e ottobre-novembre).
La zona più a rischio è la parte nord del Golfo del Bengala (vedi il tratto costiero in arancione nella carta). Qui troviamo l'enorme delta del Gange-Brahmaputra, condiviso con il Bangladesh, dove si trova acqua ovunque e la terraferma è al livello del mare (v. Calcutta), e inoltre, a sud-ovest del delta, lo stato di Odisha e il nord dell'Andhra Pradesh (v. Visakhapatnam, Coringa, Yanam, Machilipatnam). In questa zona i cicloni più forti si sono verificati da fine aprile a inizio giugno, e nel periodo ottobre-novembre.
In genere, il monsone inibisce la formazione dei cicloni, per questo motivo, quando il monsone è nel pieno dell'attività, quindi da luglio a settembre, normalmente i cicloni non si formano al sud e sul Mare Arabico, e al massimo se ne formano alcuni deboli o moderati nella parte nord del Golfo del Bengala.
A dicembre, quando ormai al centro-nord circola aria più fresca, qualche ciclone, in genere non intenso, ma capace di portare piogge abbondanti, si può ancora verificare nel sud e nelle isole. Molto raramente, come nel 1981, 1990 e 2021, possono risalire verso la parte nord del Golfo del Bengala, come accade normalmente fino a novembre.
Normalmente, l'estremo sud dell'India (Kerala, centro-sud del Tamil Nadu) è colpito direttamente dai cicloni soltanto a novembre e dicembre. A maggio, ogni tanto si può formare un ciclone al largo della costa sud-occidentale, sulle Laccadive, che può portare forti piogge nel Kerala prima di muoversi verso nord, e la stessa cosa può accadere sulla costa sud-orientale, al largo della costa del Tamil Nadu.




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