Temperatura, pioggia, tempo prevalente, quando andare
Al Polo Sud il clima è
polare, con temperature estremamente basse e sempre sotto lo zero, vento frequente, nevicate frequenti ma leggere, e con sei mesi di notte, rischiarate a volte dalle aurore australi, e sei mesi di giorno.
Il Polo sud, il punto più meridionale del Pianeta, a 90 gradi di latitudine sud, si trova su un altopiano ghiacciato a 2.835 metri di quota. Vi si trova la base americana
Amundsen–Scott. E' uno dei luoghi più freddi della Terra, ma non il più freddo, dato che il continente antartico non è centrato esattamente sul polo, per cui c'è una vasta zona (dove si trovano le stazioni di Vostok e Dome C), che è più distante dal mare ed è ancora più fredda, anche perché l'altitudine è leggermente superiore (da 3.200 a 3.500 metri).
La
temperatura media annua è di -48,65 °C, quella del mese più caldo (dicembre) di -26,5 °C, quella del mese più freddo (luglio) di -60 °C.
I due mesi più miti sono di gran lunga dicembre e gennaio, poi, con la discesa del sole rispetto all'orizzonte, la temperatura diminuisce rapidamente a partire da febbraio. Tuttavia, nel periodo freddo, da aprile a settembre, anche per il cambio di circolazione atmosferica, la temperatura si stabilizza, tanto che da aprile a luglio diminuisce di soli 3 gradi.
Il record del freddo è di -82,8 °C, registrato nel giugno 1982. Il record del caldo è di -12,3 °C, registrato nel Natale del 2011.
Ecco le temperature medie.
Polo Sud - Temperature medie (2000-2020) Mese | Min (°C) | Max (°C) | Media (°C) |
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Gennaio | -29,5 | -26,1 | -27,8 |
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Febbraio | -42,8 | -38,1 | -40,4 |
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Marzo | -56,6 | -49,9 | -53,2 |
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Aprile | -60,7 | -53,4 | -57 |
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Maggio | -60,6 | -52,9 | -56,8 |
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Giugno | -62 | -54,5 | -58,2 |
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Luglio | -63,9 | -56,2 | -60 |
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Agosto | -63,2 | -55,4 | -59,3 |
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Settembre | -62,1 | -54,6 | -58,4 |
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Ottobre | -53,3 | -47,7 | -50,5 |
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Novembre | -38,6 | -34,8 | -36,7 |
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Dicembre | -28 | -25,1 | -26,6 |
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Anno | -51,8 | -45,7 | -48,65 |
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L'altitudine è così elevata perché nel corso dei millenni si è formato uno spesso
strato di ghiaccio. Se non ci fosse il ghiaccio, il Polo Sud si troverebbe quasi al livello del mare.
L'
accumulo di ghiaccio da un anno all'altro equivale a circa 20 cm all'anno. Il ghiaccio è la neve depositatasi al suolo, che poi si comprime per la gravità.
Nel 2010 si ipotizzava che la tenda di Roald Amundsen, piantata nel dicembre del 1911, quindi un secolo prima, fosse sepolta circa 17 metri sotto la superficie del ghiaccio.
La quantità di
neve che cade effettivamente può essere solo stimata, perché una parte viene portata via dal vento. In media si osservano ben 203 giorni con neve all'anno. Date le basse temperature, si tratta per lo più piccoli cristalli di ghiaccio, detti "polvere di diamante", che si possono formare anche con il cielo sereno, per la diretta condensazione della poca umidità presente nell'aria. Più raramente, la neve può cadere sotto forma di nevischio, mentre i veri e propri fiocchi di neve si osservano raramente e in genere solo in estate. Comunque, la neve non si scioglie perché la temperatura non supera mai lo zero.
Le
precipitazioni misurate al Polo sud sono decisamente scarse. In effetti, con una precipitazione media di poco più di 2 millimetri l'anno, il Polo sud è uno dei luoghi più aridi del Pianeta. Ecco le precipitazioni medie.
Polo Sud - Precipitazioni medieMese | Quantità (mm) | Giorni |
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Gennaio | 0 | 0 |
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Febbraio | 1 | 0 |
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Marzo | 0 | 0 |
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Aprile | 0 | 0 |
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Maggio | 0 | 0 |
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Giugno | 0 | 0 |
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Luglio | 0 | 0 |
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Agosto | 0 | 0 |
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Settembre | 0 | 0 |
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Ottobre | 0 | 0 |
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Novembre | 0 | 0 |
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Dicembre | 0 | 0 |
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Anno | 0 | 2 |
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Tuttavia, la quantità reale stimata è di circa 70 mm l'anno. Questo fa capire come la misura delle precipitazioni in queste condizioni, con il nevischio portato via dal vento, è molto difficile.
Non stupisce quindi che gli edifici delle stazioni di ricerca siano progettati per evitare di essere sepolti dalla neve, anche perché su di essi c'è l'effetto ulteriore dell'accumulo della neve portata dal vento.
Il
vento al Polo sud, e in generale sull'altopiano centrale dell'Antartide, soffia spesso, ma le raffiche sono meno intense rispetto alle zone periferiche, dove soffiano i terribili venti catabatici, che si gettano verso l'oceano con forza di uragano. Al Polo sud, il vento soffia in media a 20 km/h, e la raffica più intensa mai registrata è stata di 93 km/h. In condizioni di vento forte, con la neve sollevata dal vento, la visibilità viene azzerata.
La calotta glaciale non è ferma, ma
si muove di circa 10 metri l'anno, nella direzione del Mare di Weddell. Questo significa che anche la stazione di ricerca e la stazione meteo si muovono con essa.
Il cosiddetto
Polo sud cerimoniale, che indica la posizione reale del Polo sud geografico, con una sfera metallica montata su un palo, un cartello e le bandiere dei paesi che aderiscono al Trattato antartico, deve quindi essere periodicamente spostato.
Al Polo sud, come al Polo nord, si verificano
sei mesi di giorno e sei mesi di notte. Il sole sorge all'equinozio di primavera, che nell'emisfero sud è il 21 o il 22 settembre a seconda degli anni. A differenza che nel resto della Terra, il sole rimane alla stessa altezza nel corso di una giornata, e sale gradualmente nel corso delle settimane e dei mesi, fino a raggiungere l'altezza massima sull'orizzonte (circa 23 gradi e mezzo) il giorno del solstizio d'estate, il 21 o 22 dicembre, per poi riscendere gradualmente e tramontare all'equinozio di autunno, il 20 marzo.
Comunque, in realtà il periodo buio è più breve, perché per alcune settimane, si osservano le luci dell'alba in primavera e le luci del tramonto in autunno.