Temperatura, pioggia, soleggiamento, tempo prevalente
In Libano, un piccolo Paese dell'Asia occidentale, il clima è
mediterraneo sulla costa, con inverni miti e piovosi ed estati calde e afose ma soleggiate.
Nelle zone interne, occupate da catene montuose e vallate, il clima diventa più
continentale, con inverni che diventano progressivamente più freddi con il crescere della quota, ed estati molto calde nelle zone al di sotto dei 1.000 metri.
Le
piogge si verificano soltanto tra ottobre e aprile, e qualche volta a maggio, e sono più abbondanti nel periodo invernale: seguono dunque un regime mediterraneo. Tale regime è seguito anche nelle zone interne, anche se le precipitazioni diventano più scarse nella parte orientale del Paese.
Da giugno a settembre non piove quasi mai, e il sole domina ovunque.
In primavera, e più raramente in autunno, il Libano può essere interessato da un forte
vento dal deserto, detto
khamsin, che può provocare repentini aumenti di temperatura e scatenare tempeste di sabbia.
Il clima in dettaglio
La costa
Sulla
costa libanese, dove si trova
Beirut, la capitale, e altre città come
Tripoli, Sidone e Tiro, il clima è mediterraneo.
Le
piogge sono più abbondanti al nord, infatti vanno dagli 850 millimetri l'anno di Tripoli (al nord), ai 730 mm di Beirut (al centro), ai 600 mm di Tiro (al sud).
L'
inverno, da dicembre a febbraio, è molto mite, con una temperatura media di gennaio di 13/14 gradi. Vi sono periodi soleggiati, tuttavia, vi sono anche periodi di maltempo, con vento, pioggia e temporali, a volte accompagnati da grandine.
A volte ci possono essere
periodi un po' freddi, con minime vicine a zero gradi e massime di circa 10 °C.
La
neve sulla costa libanese è molto rara al nord (v. Tripoli), dove si verifica una volta ogni dieci anni, ed estremamente rara al centro-sud (v. Beirut, Tiro), dove non si verifica da decenni.
L'
estate, da giugno a settembre, è calda, afosa e soleggiata. La temperatura media di agosto, il mese più caldo, è di circa 28 °C. L'umidità è elevata, anche se la brezza dal mare dà un po' di sollievo. Le piogge sono molto rare, soprattutto a luglio e agosto, quando sostanzialmente non piove mai.
La temperatura può raggiungere o superare i 37/38 °C da aprile a ottobre, in genere per brevi periodi, quando soffia il vento dal deserto.
Il
mare in Libano è abbastanza caldo per fare il bagno da giugno ad ottobre o a novembre.
Le zone interne
Monti Libano
Sulla catena del Libano, parallela alla costa, le
piogge invernali sono ancora più abbondanti rispetto alla costa, almeno sul versante occidentale, esposto com'è ai venti provenienti dal mare, che quando raggiungono le montagne sono costretti a salire, provocando la condensazione.
Col crescere della quota la temperatura naturalmente diminuisce, così che in inverno si verificano
abbondanti nevicate in montagna, e negli inverni peggiori possono cadere metri di neve. La neve ricopre le montagne al di sopra dei 2.000 metri per quasi 4 mesi all'anno, e al di sopra dei 2.500 metri per circa 6 mesi.
I Monti Libano sono la catena più elevata del Paese, e culminano con il
Qurnat as Sawda', alto 3.087 metri.
A 2.000 metri sul livello del mare, nello
Cedars Ski Resort, un complesso sciistico nel nord del Paese, ad est di Tripoli, la temperatura media di gennaio è intorno allo zero, mentre quella di luglio e agosto è di 18/19 °C.
Valle della Bekaa
Più ad est, nella valle della Bekaa, che si trova tra le catene del Libano e dell'Antilibano, e ad una quota variabile tra i 600 e i 1.200 metri, il clima si può considerare
mediterraneo continentale. L'inverno è più freddo che sulla costa, anche a causa dell'altitudine, mentre l'estate è molto calda, nonostante l'altitudine.
Ad esempio, a
Zahlé, la capitale del governatorato della Beqaa, situata a 950 metri di quota, la temperatura media va da 7 °C a gennaio a 26,5 °C ad agosto.
Le precipitationi, anche qui concentrate nei mesi invernali, sono un po' meno abbondanti che sulla costa, ma sono comunque rilevanti: intorno ai 100/150 millimetri al mese da dicembre a febbraio.
Durante le ondate di freddo che possono interessare il Libano e il Medio Oriente in inverno, si possono verificare
nevicate anche abbondanti, seguite da gelate.
In estate, che anche qui è soleggiata, le giornate sono
molto calde, a volte anche torride, ma le notti permangono abbastanza fresche a causa dell'altitudine, soprattutto nella parte più alta della valle, come a Baalbek, situata a 1.200 metri di quota.
Nella parte più orientale del Paese troviamo la
catena dell'Antilibano, che è fredda in inverno ma più arida, soprattutto nella parte settentrionale, mentre nella parte meridionale, dalle parti del Monte Hermon, durante l'inverno si verificano abbondanti nevicate.
Quando andare
I periodi migliori per visitare il Libano sono le
stagioni intermedie: le città della costa, compresa Beirut, come anche la valle della Bekaa, possono essere visitate ad aprile-maggio e settembre-ottobre, tenendo presente che nella valle della Bekaa ad aprile e ottobre le notti sono molto fresche o persino fredde.
Per una
vacanza al mare, si può andare da metà maggio a metà ottobre, anche se il mare raggiunge i 24 gradi solo a partire da giugno.
Cosa portare in valigia
In
inverno: per Beirut e la costa, vestiti di mezza stagione, maglione e giacca, impermeabile o ombrello; per la valle della Bekaa: vestiti caldi, giubbotto, berretto, impermeabile o ombrello, scarpe da trekking; per le cime montuose, vestiti da montagna.
In
estate: per Beirut e la costa, vestiti leggeri, una felpa leggera per la sera; per la valle della Bekaa, vestiti leggeri, cappello per il sole, felpa o maglione per le sere all'aperto, foulard, scarpe da trekking, sacco a pelo per i pernottamenti all'aperto; per le cime montuose, una giacca e una felpa.
Torna suVedi anche le
temperature mese per mese