Temperatura, pioggia, soleggiamento, tempo prevalente
In Azerbaigian, piccolo paese a sud del Caucaso tra Europa e Asia,
il clima è leggermente continentale, con inverni relativamente freddi ed estati calde, e
arido in gran parte delle zone pianeggianti, mentre diventa più freddo e in genere più umido in montagna.
Le
precipitazioni vanno dai 200 ai 400 millimetri l'anno in gran parte delle zone pianeggianti e collinari, esclusa la parte meridionale della costa del Mar Caspio, dove superano i 1.000 millimetri l'anno. Dunque, la fascia costiera sul Mar Caspio è semiarida al nord, e arida al centro (dove si trova la capitale, Baku), mentre è piovosa nel tratto più meridionale, che rappresenta dunque un'eccezione alla regola che vuole aride le pianure dell'Azerbaigian.
Le
zone montuose sono in genere verdi e ricche di boschi e corsi d'acqua; qui le precipitazioni superano in genere i 1.000 mm l'anno, e possono talora superare i 1.500 mm.
Ci sono anche alcuni
parchi naturali che si trovano in pianura e lungo la costa, per proteggere le specie di uccelli che vengono a nidificare qui, o animali marini come le foche.
La cima più alta dell'Azerbaigian è il
Bazardüzü (alto 4.466 metri), posizionato a nord, nel Caucaso, al confine con il Daghestan russo.
Per fare i bagni, la temperatura del
Mar Caspio è abbastanza elevata, superiore a 23 °C, da luglio a settembre, mentre è ancora fresca nel mese di giugno.
Il clima in dettaglio
Le stagioni
L'
inverno, da dicembre a febbraio, è abbastanza freddo ma non gelido, quantomeno in pianura.
La temperatura media di gennaio è di 4/5 °C nelle città principali, che si trovano in pianura o comunque al di sotto dei 500 metri, mentre scende a -1 °C a
Nakhchivan, situata a 900 metri di quota, in una piccola exclave tra Armenia e Iran.
La catena del Caucaso a nord protegge parzialmente le zone interne dalle discese di aria fredda, che anzi durante le irruzioni fredde ricevono un vento relativamente caldo e secco tipo
föhn, mentre lungo la costa i
venti freddi (che soffiano intensi) sono mitigati nel passaggio sul Mar Caspio.
Ciò non toglie che durante l'inverno ci possano essere
periodi freddi, con nevicate e gelate sulla costa (v.
Baku,
Lenkoran), ma soprattutto nelle zone interne (v.
Ganja), dove l'aria fredda ristagna con più facilità.
Durante le ondate di freddo più intense, la temperatura può scendere fino a -10 °C sulla costa e a -15 °C nelle zone interne, mentre può scendere sotto i -20 °C nel Nakhchivan.
L'
estate, da giugno ad agosto, è calda e soleggiata, con qualche rovescio pomeridiano nelle zone interne.
Al di sotto dei 1.000 metri, la temperatura media di luglio e agosto è di 26/27 °C.
A volte ci possono essere
ondate di caldo, durante le quali la temperatura può raggiungere 38/40 °C.
Quando andare
I periodi migliori per recarsi in Azerbaigian sono le
stagioni intermedie, e in particolare i mesi di maggio e ottobre, anche se ad ottobre piove molto nella zona meridionale dove si trova Lenkoran. Infatti, in inverno può fare molto freddo mentre in estate può fare molto caldo.
In genere, anche settembre è un buon mese a Baku e nel territorio principale, mentre l'enclave di Nakhchivan in questo mese può essere ancora molto calda.
Cosa portare in valigia
In
inverno: per Baku, la pianura e la costa, vestiti caldi, maglione, giacca, sciarpa, berretto aderente per il vento, impermeabile o ombrello. Per l'alta montagna, vestiti caldi da montagna. Per il Nakhchivan, vestiti molto caldi, pile, piumino, guanti, berretto.
In
estate: per Baku, la pianura e la costa, vestiti leggeri per il giorno, cappello per il sole, una felpa leggera per la sera, un foulard per la brezza; per la montagna, vestiti di mezza stagione, cappello per il sole, maglione e giacca, scarpe da trekking, eventualmente un impermeabile o un ombrello; vestiti da montagna per le cime più alte.
Per il Nakhchivan: nel capoluogo e nella valle, vestiti leggerissimi per il giorno, felpa leggera per la sera; alle quote più alte, giacca e maglione per la sera.
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temperature mese per mese