Temperatura, pioggia, soleggiamento, tempo prevalente
Nel Kirghizistan, paese montuoso dell'Asia centrale, il clima è generalmente
continentale, e varia in funzione dell'altitudine. Gli inverni sono molto freddi, spesso gelidi, e le estati calde e soleggiate, talora torride alle quote relativamente più basse, ma più fresche in alta montagna.
Le
precipitazioni sono moderate nella parte occidentale, mentre la parte centro-orientale è arida, e anche desertica alle quote meno elevate.
Dai vasti deserti dei Paesi confinanti, possono giungere
forti venti che possono portare tempeste di polvere.
Il clima in dettaglio
Colline
In Kirghizistan non esistono aree pianeggianti, e al massimo si trovano aree collinari tra i 500 e i 1.000 metri.
Nel nord, nella
valle del fiume Chuy, situata tra i monti dell'Alatau kirghiso a sud e le steppe del Kazakistan a nord, tra 600 e 900 metri di quota, si trova la capitale,
Bishkek (l'ex Frunze), oltre a città come Tokmok, Kant e Kara-Balta.
Qui il clima è
continentale, con inverni molto freddi ed estati calde. La temperatura media di gennaio è di circa -2 °C, mentre quella di luglio è di circa 25 °C.
Le
precipitazioni non sono abbondanti, dato che ammontano a circa 450 millimetri l'anno. La stagione più secca è l'estate, mentre il periodo più piovoso è tra marzo e maggio, dovuto agli scontri di masse d'aria tipici della primavera.
In
inverno, nei periodi di tempo stabile si può formare la nebbia.
Dalle vicine montagne a sud possono scendere in tutte le stagioni
venti caldi e secchi tipo
föhn, che in inverno possono alzare la temperatura fino a 15 °C e più.
D'altro canto, non ci sono ostacoli alle
ondate di freddo da nord, che dunque possono essere molto intense. La temperatura scende quasi tutti gli anni fino a -15 °C, e in passato è scesa anche sotto i -30 °C.
L'
estate è calda e soleggiata, con aria secca e brezze pomeridiane sostenute, e con rari acquazzoni. Ci possono essere ondate di caldo, durante le quali la temperatura raggiungere i 38/40 °C.
Osh, la seconda città del Kirghizistan, si trova nel sud-ovest, a mille metri di quota, e
Jalal-Abad, la terza, a non grande distanza e a 750 metri s.l.m. In queste città la temperatura è simile a quella di Bishkek, con piccole differenze dovute all'altitudine, ma la posizione più meridionale e soprattutto la presenza di catene montuose a nord le rendono meno esposte alle ondate di freddo, anche se comunque le giornate glaciali in inverno sono possibili anche qui.
Montagne
Il Kirghizistan è attraversato da diverse catene montuose: nel nord troviamo il già citato Alatau kirghiso, a sud-ovest gli Alay e le propaggini del Pamir, mentre nel centro e nell'est troviamo le diverse diramazioni del
Tien Shan, che culmina con il Jengish Chokusu (l'ex Pik Pobedy), al confine con la Cina, alto 7.439 metri.
Nelle vaste aree montuose gli inverni sono molto freddi, mentre le estati sono da fredde a relativamente calde a seconda dell'altitudine.
Le zone montuose del Kirghizistan sono
aride, soprattutto, come accennato, quella centro-orientale, infatti vi si trovano valli e altopiani desertici, più alcuni boschi a quote alte. Alle quote più elevate, sopra i 4.000 metri, si trovano invece
vasti ghiacciai, che alimentano i fiumi, i quali scorrono in profonde valli tra le montagne.
A
Naryn, a 2.000 metri di quota, la media di gennaio è di -14 gradi, mentre quella di luglio e agosto è di 18 °C. Nel corso dell'anno cadono 340 millimetri di pioggia o neve, quindi il clima è abbastanza arido. C'è un minimo in autunno e in inverno, quando le precipitazioni sono molto scarse, e un massimo in primavera e nella prima parte dell'estate, tra aprile e luglio.
Nel nord-est, a 1.600 metri di quota, troviamo il lago
Ysyk-Köl (o
Issyk Kul, il "lago caldo"), che è abbastanza vasto da creare un microclima relativamente mite. Il lago non gela quasi mai perché è salato. Le temperature invernali, per quanto rigide, sono simili a quelle di Bishkek, situata ad una quota più bassa. L'estate è piacevolmente calda, con massime intorno ai 23/25 gradi e notti fresche: la popolazione locale vi fa il bagno.
La città principale della zona è
Karakol, situata a 1.750 metri di quota, non lontano dal lago.
Quando andare
Per visitare le città principali del Kirghizistan e le terre meno elevate, i periodi migliori sono le
mezze stagioni, in particolare i mesi di aprile-maggio, e settembre-ottobre.
Considerando la variabilità climatica e le escursioni termiche diurne, va detto che ad aprile e ottobre può fare freddo di notte, e a maggio e settembre può fare caldo di giorno: si possono scegliere allora i periodi a cavallo (metà aprile-metà maggio, e metà settembre-metà ottobre).
Per visitare le zone di alta quota, è invece preferibile
l'estate, da maggio a settembre intorno ai 2.000 metri, da giugno ad agosto sopra i 3.000 metri, dato che sono gli unici periodi in cui la temperatura supera lo zero.
Cosa portare in valigia
In
inverno: per Bishkek e le città principali, sotto i mille metri, vestiti caldi, maglione, piumino, berretto, sciarpa, guanti; qualche capo più leggero per le giornate miti, foulard per il vento. Per il Tien Shan e l'alta montagna, vestiti per il grande freddo.
In
estate: per Bishkek e le città principali, sotto i mille metri, vestiti leggeri, cappello per il sole, foulard per il vento, una felpa la sera. Per la montagna, a quote intermedie, vestiti leggeri per il giorno, cappello per il sole, felpa e giacca leggera per la sera, scarpe da trekking; sopra i 3.000 metri, maglione e giacca a vento per la sera; sopra i 4.000 metri, piumino, berretto, guanti, sciarpa.
Per le donne è meglio evitare calzoncini e minigonne.
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