Marzo è il primo mese di primavera negli Stati Uniti.
Le
temperature sono ancora basse nelle zone interne del nord, nelle Grandi Praterie (v. Fargo), nella zona dei Grandi Laghi (v. Chicago) e nel New England (v. Boston, Portland nel Maine), dove nevica spesso. I Grandi Laghi, al confine con il Canada, si possono congelare in maniera più o meno estesa a seconda della temperatura. In genere, la massima estensione dei ghiacci si raggiunge tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo.
Nella fascia centrale (v. Kansas City, New York, Washington), le temperature sono abbastanza miti, tuttavia, il tempo è instabile e può ancora nevicare. Nel sud, invece, le temperature sono già decisamente miti, sia ad ovest (v. Los Angeles, che nel centro-est (v. Dallas, New Orleans).
Anche a marzo, in quasi tutto il territorio si possono verificare delle
ondate di freddo, anche se sono meno intense che in inverno. In genere, sono al riparo dalle ondate di freddo soltanto la costa della California (v. San Francisco, Los Angeles) e il sud della Florida (v. Miami). Nelle Grandi Pianure può soffiare il blizzard, il vento gelido del nord, mentre nei Grandi Laghi e nel nord-est, nel New England (v. Boston, Portland nel Maine), e a volte anche a New York e Washington, ci possono essere
tempeste di neve, soprattutto nella prima metà del mese.
Sulle Montagne Rocciose ci sono diverse località dove si possono praticare gli
sport invernali.
Sul versante orientale delle montagne (v. Helena, Denver), può soffiare il
chinook, un vento mite e secco capace di far sciogliere la neve.
Le
precipitazioni in genere aumentano un po' rispetto all'inverno, tranne nel centro-sud della California (v. San Francisco, Los Angeles), dove il clima è mediterraneo, e in primavera le piogge cominciano a diminuire. Comunque, le piogge sono più frequenti e abbondanti nella parte ovest del Pacific Northwest, negli stati di Washington e Oregon (v. Seattle), e anche nella parte centro-orientale degli Stati Uniti.
Invece, nel Gran Bacino, l'altopiano arido dell'ovest (v. Utah, Nevada e sud-est dell'Oregon) e nelle Grandi Praterie (v. Fargo), le precipitazioni sono abbastanza scarse, comunque, si possono verificare ancora sotto forma di neve. Nei deserti del sud-ovest (v. Las Vegas, Phoenix), le piogge sono rare.
In primavera, nel centro-est degli Stati Uniti si possono formare i
tornado, prevalentemente lungo due direttrici: la "Tornado Alley", dal South Dakota al nord del Texas (nord/sud), e la "Dixie Alley", dall'Oklahoma verso l'Ohio (sud-ovest/nord-est). Comunque, i tornado sono più frequenti nei mesi successivi, da aprile a giugno.
Il
mare è abbastanza caldo per fare i bagni soltanto nella punta meridionale della Florida (v. Miami).
Stati Uniti - Dati climatici a MarzoCittà | Temper. (°C) | Precipit. | Sole | Lungh. giorno |
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(da nord a sud) | Min | Max | mm | Giorni | Ore | Ore |
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Seattle | 4 | 12 | 105 | 17 | 5,8 | 12,0 |
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Fargo (275 m.) | -8 | 2 | 30 | 8 | 6,8 | 12,0 |
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Helena (1.250 m.) | -4 | 9 | 15 | 7 | 7,3 | 12,0 |
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Portland_ME | -3 | 6 | 105 | 11 | 6,6 | 12,0 |
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Chicago | 0 | 9 | 60 | 11 | 6,0 | 12,0 |
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New York | 2 | 10 | 110 | 11 | 6,9 | 12,0 |
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Denver (1.600 m.) | -2 | 13 | 20 | 6 | 8,2 | 12,0 |
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Kansas City (270 m.) | 2 | 14 | 55 | 7 | 7,2 | 12,0 |
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Washington | 4 | 14 | 90 | 11 | 6,6 | 12,0 |
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San Francisco | 9 | 18 | 65 | 11 | 8,7 | 12,0 |
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Los Angeles | 11 | 22 | 55 | 5 | 8,6 | 12,0 |
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Atlanta (300 m.) | 7 | 19 | 120 | 10 | 7,1 | 12,0 |
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Phoenix (350 m.) | 12 | 26 | 20 | 3 | 10,3 | 12,0 |
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Dallas | 9 | 20 | 85 | 8 | 7,3 | 12,0 |
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New Orleans | 13 | 22 | 110 | 8 | 7,1 | 12,0 |
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Miami | 19 | 27 | 60 | 6 | 8,9 | 12,0 |
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Vedi anche: Stati Uniti, il clima a
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